Cerca nel blog

Esplosivi: nitroglicerina e dinamite

ATTENZIONE! IL SEGUENTE TUTORIAL E' SOLO A SCOPO DI INTRATTENIMENTO. Lite Revolution NON SI ASSUME NESSUNA RESPONSABILITA'. A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO.

ATTENZIONE! IL SEGUENTE ESPERIMENTO PUO' RISULTARE FATALE. NON RIPROVATE A CASA!

Esperimento numero 1: Nitroglicerina e Dinamite.

Prima di incominciare con il tutorial è meglio spiegare cosa sono la nitroglicerina e la dinamite.
Il primo è un potente esplosivo che si trova in forma liquida. E' molto instabile: il minimo movimento rischia l'esplosione della nitroglicerina.
La dinamite invece si trova di solito in forma solida, sotto forma di candelotti. E' in poche parole la nitroglicerina stabilizzata e esplode solo con un intervento da parte dell'esterno.
La dinamite veniva utilizzata nel West per estrarre rapidamente dalle miniere o dalle cave il materiale.
Tengo a precisare che entrambi gli elementi sono di origine artificiale e possono essere facilmente riprodotti anche con oggetti casalinghi (sconsiglio vivamente, è illegale in Italia possedere armi o esplosivi anche artigianali, pena alcuni anni di prigione).

Ingredienti: dove procurarli e cosa prendere.

NITROGLICERINA

-Glicerina: recatevi in una qualsiasi farmacia e chiedete della glicerina pura, è sapone.
-Acido Nitrico: lo si può trovare molto facilmente in qualsiasi ferramenta. Attenzione! E' un prodotto corrosivo che potrebbe esalare vapori tossici, maneggiare con cura.
-Acido Solforico: anche questo può essere reperito in un ferramenta. Assicuratevi che però sia solo acido solforico e non ci sia aggiunto soda caustica. Si può anche trovare dai meccanici (serve per le batterie della auto) ma è a una concentrazione molto bassa. In futuro vi spiegherò come aumentarne la concentrazione in un tutorial. Attenzione! Molto pericoloso da maneggiare, non respirare eventuali vapori.

PRODUZIONE:
Ora che abbiamo gli ingredienti possiamo passare alla produzione della nitroglicerina.
Anche l'ambiente è di vitale importanza: deve essere fresco ma non ventilato. Rimanete in una temperatura che si aggira sopra i 15 ma non supera i 25 (estremamente importante).
Il procedimento è snervante e pericoloso, consiglio di non farlo in caso di arrabbiatura e stress, c'è in gioco la vostra vita.
Come ho già detto la temperatura della stanza è vitale: la nitroglicerina non deve scendere sotto i 15 altrimenti entra in forma solida e può iniziare un processo di autodetonazione, ma non deve assolutamente superare i 25 gradi.
E' sempre di vitale importanza indossare guanti in lattice, occhiali protettivi e mascherina (potrebbero venire esalati dei gas estremamente nocivi durante il procedimento, da non respirare).
Cercate di essere sempre assistiti da un adulto o da un amico se venite presi dal panico e rilassatevi per svolgere il procedimento in modo calmo e tranquillo.
Dette le regole iniziali direi di incominciare:
per prima cosa ci tocca fare la cosa più difficile di tutto il procedimento: mischiare i due acidi.
Utilizzate una bacinella o una provetta e versate lentamente 12 parti di acido nitrico ( 1 parte corrisponde a quanto volete voi: più sono le parti e più nitroglicerina avrete) e successivamente 18 parti di acido solforico, prestando attenzione a non respirare eventuali gas esalati.
Versate molto lentamente perchè miscelando i due acidi in modo troppo frettoloso si rischierebbe di provocare una reazione indesiderata e pericolosa.
Dopo aver fatto aggiungete la glicerina e il gioco è fatto: ora che avete la nitroglicerina, che dovrebbe avere un colore biancastro o giallognolo se non è troppo pura, ricordatevi di porre la provetta in una scatola piena di sabbia o segatura in modo di preservarla da ogni scossone. State attenti!
Ricordo che la produzione di esplosivi artigianali è severamente vietata in Italia e punibile penalmente.



DINAMITE

Ingredienti: dove procurarli e cosa prendere
Gli stessi ingredienti della nitroglicerina con l'aggiunta di:

-Contenitore per l'esplosivo (sconsiglio contenitori di metallo perchè rilascerebbero schegge anche mortali. Prendete ad esempio il cartone che avanza dal rotolo della carta igienica o qualsiasi oggetto di forma cilindrica e cavo.
-Segatura o qualsiasi materiale assorbente: per la segatura la potete trovare ovunque, da qualsiasi falegname.
-Detonatore e filo se siete tecnologici: li potete ordinare online o recarvi in qualche negozio specializzato.
-Miccia se invece siete più rustici e volete fare tutto a low cost: potete comperarla in qualsiasi negozio che vende anche fuochi d'artificio oppure leggete il mio tutorial per come farla in casa.
-Petardo (non minicicciolo ma qualcosa di più consistente): sono ideali i Magnum o gli Zeus, altrimenti leggete il mio tutorial su come fabbricare un buon petardo.

PREPARAZIONE:

Il procedimento è lo stesso della nitroglicerina solo che dopo aver aggiunto la nitroglicerina e ottenete un composto semiliquido dovete immergere nel liquido la segatura e lasciare assorbire completamente il liquido. Ricordatevi che dovete assolutamente non lasciare traccia della nitroglicerina e non maneggiate a mani nude la segatura compromessa.
Con molta cautela mettete la segatura che ha assorbito il liquido ( mi raccomando: la segatura non deve essere gocciolante altrimenti rischiate di far saltare in aria l'intera casa per una gocciolina di troppo) nel candelotto che avrete preparato in precedenza.
Per preparare il candelotto chiudete completamente un'estremità del cilindro con qualsiasi cosa (ad esempio scotch) ma lasciate aperto l'altra estremità. Cercate di pressare bene la segatura nel candelotto in modo che sia ben compatta e non lasci spazi vuoti. Non aggiungete nulla al composto e dopo aver riempito a metà il candelotto posizionate la miccia o il petardo. Nel caso avete scelto la via del detonatore allora dovete procedere normalmente.
Posizionate la miccia / petardo all'interno stando ben attenti che spunti la miccia quando il candelotto è pieno, in modo da poter accendere facilmente.
Completate la vostra opera continuando a mettere la segatura fino a quasi l'estremità del candelotto, poi chiudete bene con lo scotch o altri isolanti lasciando spuntare solo la miccia o parte del petardo.
Detto questo il vostro candelotto esplosivo è pronto, accendete la miccia e lanciate lontano. Tappatevi le orecchie.


A parte gli scherzi ricordatevi che maneggiare questi esplosivi è molto pericoloso e punibile penalmente. Inutile dire di non utilizzarli mai, soprattutto come botti per capodanno.
Ricordatevi che sono strumenti di morte, maneggiateli consapevolmente se li avete fabbricati.



Al prossimo tutorial!













1 commento:

  1. Un post molto interessante, ma non ho capito quante parti di glicerina vanno mischiate al composto per formare la nitroglicerina.

    RispondiElimina